Infissi: Come Scegliere una Porta Finestra in 4 Punti
Tra design innovativo e perfetta tecnologia, ecco come individuare il modello di porta finestra adatto per casa tua
Perché scegliere una porta finestra? Non è solo una questione di necessità, di passaggio dall’interno all’esterno, ma una vera opportunità per migliorare la casa, portando più luce e dandoci l’opportunità di utilizzare gli spazi in modo differente. Ma per poter decidere quale tipologia di porta finestra inserire, dobbiamo conoscerne le caratteristiche e capire come sfruttarle al meglio. La prima domanda da farsi è: cosa cercare in una porta finestra?
Esistono oggi diversi tipi di vetro utilizzabile per le finestre, ognuno con particolari proprietà vantaggiose per il risparmio energetico, per la tenuta del clima interno di un appartamento e per la difesa da smog e agenti atmosferici provenienti dall’esterno.
- Vetrocamera: è un materiale prefabbricato costituito da due lastre di vetro unite lungo il perimetro con un sigillante plastico, ma distanziate di almeno 4 mm, in modo da formare uno spazio d’aria da riempire con un gas ad alto potere isolante, sia termico che acustico.
- Vetri basso-emissivi: sono in grado di trattenere fino al 90% del calore di un locale, evitando così la dispersione energetica. Questo processo può avvenire grazie a processi sofisticati che consentono di sfruttare al meglio la luce naturale. I vetri basso-emissivi sono consigliati nelle zone a clima particolarmente freddo.
- Vetri fonoassorbenti: si tratta di vetri ad alto potere isolante dal punto di vista acustico, sono indicati nelle zone molto trafficate e affacciate sulle strade di città.
- Vetri assorbenti: si tratta di vetri che permettono di respingere il grande calore esterno nelle stagioni calde, senza oscurare i vetri utilizzando persiane o avvolgibili. Questi vetri assorbono l’energia del calore e a poco a poco la rilasciano verso l’esterno, non permettendole quindi di passare all’interno.
- Vetri riflettenti: una pellicola particolare respinge verso l’esterno l’energia del calore che colpisce la finestra. I vetri riflettenti sono particolarmente adatti nelle aperture dei tetti, quindi in appartamenti mansardati.
- Vetri blindati: quando le dimensioni delle finestre superano i 150 cm di larghezza, è più alto il rischio di effrazioni. Per ovviare a questo rischio si può ricorrere a vetri di sicurezza, che possono essere accoppiati o temperati. I vetri accoppiati sono costituiti da due lastre incollate tra loro tramite una pellicola resistente allo strappo, che tiene legati i frammenti in vetro in caso di rottura.
2. Sistema di apertura
Anche se il sistema di apertura a battente è il più utilizzato non significa che sia quello più adatto alle nostre esigenze, potete scegliere anche delle ante scorrevoli, a pacchetto o basculanti.
Anche se il sistema di apertura a battente è il più utilizzato non significa che sia quello più adatto alle nostre esigenze, potete scegliere anche delle ante scorrevoli, a pacchetto o basculanti.
- Ante scorrevoli: se non avete la necessità di avere un completo collegamento tra interno ed esterno, le ante scorrevoli vi permettono di sfruttare la superficie luminosa del vetro nella sua interezza. Facili da aprire, il costo è legato alla dimensione del vetro; se utilizzate un’anta completamente in vetro sarà molto costosa (il vetro deve essere spesso e pesante e di conseguenza il telaio molto più strutturato), mentre se optate per un’anta con vari vetri intervallati da montanti conterrete il prezzo finale.
- Ante a pacchetto: la massima apertura si cerca quando si vuole unire lo spazio come se fosse un continuum dentro/fuori, ad esempio se si dispone di un bel dehors. Le ante impacchettabili si aprono e scorrono fino ad una sede laterale, non si vedono se non quando le richiudete.
- Porte basculanti: le porte finestre basculanti non son molto utilizzate perché vengono realizzate su misura e hanno un costo importante; i vantaggi di questo sistema si trovano nella completa automazione dell’apertura oltre alla scomparsa della parete vetrata.
3. I materiali
Tra i materiali più utilizzati ricordiamo l’alluminio, resistente alle intemperie, il legno, dal grande effetto decorativo e il Pvc per la sua semplicità di produzione e i costi contenuti. La scelta del materiale andrà effettuata anche in relazione alla tipologia delle porte e all’arredamento che si intende inserire.
Tra i materiali più utilizzati ricordiamo l’alluminio, resistente alle intemperie, il legno, dal grande effetto decorativo e il Pvc per la sua semplicità di produzione e i costi contenuti. La scelta del materiale andrà effettuata anche in relazione alla tipologia delle porte e all’arredamento che si intende inserire.
4. Personalizzazione
Spesso la soluzione migliore è personalizzare la finitura del serramento per ottenere il risultato perfetto per le nostre esigenze: si può scegliere il colore, il tipo di materiale e il disegno dell’anta; è possibile rivolgersi ad artigiani specializzati che si affiancano all’architetto per realizzare qualcosa di unico.
Spesso la soluzione migliore è personalizzare la finitura del serramento per ottenere il risultato perfetto per le nostre esigenze: si può scegliere il colore, il tipo di materiale e il disegno dell’anta; è possibile rivolgersi ad artigiani specializzati che si affiancano all’architetto per realizzare qualcosa di unico.
Raccontaci: e tu, come hai scelto le porte finestre per la tua casa?
Altro
Rivenditori e Installatori di Finestre nella tua Zona
Finestre Architettoniche: Crittal Window, Ribbon Window e Curtain Wall
Altro
Rivenditori e Installatori di Finestre nella tua Zona
Finestre Architettoniche: Crittal Window, Ribbon Window e Curtain Wall
Sostituire una porzione di muro con una porta vetrata crea evidenti problemi di tenuta termica. Quindi anzitutto bisogna scegliere un modello che potrà pareggiare il bilancio termico della stanza con un sistema di tenuta particolarmente efficace: vetri e serramenti di ultima generazione.